venerdì 24 dicembre 2010

Coppa d'Olanda: ottavi di finale

Per gli ottavi di coppa d’Olanda in settimana sono state disputate quattro partite: le più importanti. Il Twente ha chiuso il suo magico 2010 demolendo 5-0 il malcapitato Vitesse. Per il club di Arnhem l’effetto-Albert Ferrer sembra essersi già esaurito, ammesso che ci sia mai stato. All’intervallo i Tukkers, a dispetto delle numerose assenze, conducevano per quattro reti a zero, favorite da un paio di errate valutazioni del portiere giallo-nero Eloy Room, che regalava due gol a Theo Janssen prima con una papera, poi facendosi scavalcare da un lancio lungo. Nel mezzo un rigore trasformato da Luuk de Jong per fallo commesso da un ex della partita, Slobodan Rajkovic. Room si è parzialmente riscattato nella ripresa resistendo ad un autentico tiro al bersaglio, ma nel frattempo aveva dovuto incassare altre due reti firmate da Chadli e De Jong.

Facile anche per il Psv Eindhoven, in una replica di quanto accaduto nel week-end; stessa vittoria, 3-1, contro lo stesso avversario, il Roda. Unica differenza le condizioni atmosferiche, con una fitta nebbia dicembrina che non fungeva certamente da stimolo ad assistere l’incontro live sulle gradinate del Parkstad Limburg. Qualificazione thrilling invece per l’Utrecht, che ha avuto ragione del Volendam solamente nel finale grazie ad un rigore trasformato da Barry Maguire. Il veterano Barry Opdam e l’estremo degli oranje Robbin Ruiter hanno alzato un autentico muro contro il quale si sono infanti tutti i tentativi degli uomini di Du Chatinier. E prima del fallo su Dries Mertens che è valso il rigore-qualificazione, il brivido di una netta falciata ai danni di Melvin Platje nell’area di rigore dell’Utrecht non vista unicamente dal direttore di gara.

Volti nuovi in casa Ajax, con l’esordio dal primo di minuto di Lorenzo Ebecilio, schierato da Frank de Boer attaccante sinistro del tridente d’attacco. Al giovane prodotto del vivaio è mancato solamente il gol, al termine di una prestazione di fattura talmente elevata da far perdere le staffe a Pontus Wernbloom, che a metà secondo tempo si è prodotto in un intervento killer sul giocatore. Rosso diretto. Il gol partita contro un Az piuttosto scarico è però arrivato da Miralem Sulejmani, che ha giocato a destra, con Siem de Jong punta centrale (esperimento già provato ai suoi tempi da Marco van Basten) e Christian Eriksen numero 10.

Chiuderanno il turno a gennaio la sfida tra squadre dilettanti Sparta Nijkerk-Noordwijk, le trasferte di Rkc Waalwijck e Groningen rispettivamente su campi di Achilles’29 e Sc Genemuiden (entrambe società non professionistiche) e l’incontro tra il Telstar - club di Eerste Divisie - e il Nac Breda.

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