martedì 8 dicembre 2009

La tregua di Van Gaal

A Monaco di Baviera il quotidiano Sport Bild possiede la stessa autorevolezza di quella del Papa in Vaticano. Quando pertanto un paio di settimane fa il giornale ha lanciato il proprio ultimatum (Letze Warnung, Ultimo Avviso) nei confronti della squadra, alla Säbenerstrasse, il quartier generale del Bayern Monaco, i campanelli d’allarme hanno cominciato a suonare. Tutti in direzione del direttore d’orchestra, l’olandese Louis van Gaal, la cui permanenza in Germania è legata ad una sola parola: vittoria. “Allenare il Bayern è la cosa più facile del mondo”, ha commentato il neo-presidente Uli Hoeness, “basta vincere”.
Ecco, appunto, vincere. Van Gaal per ora ci sta riuscendo poco e male, proprio come il suo avversario di questa sera, Ciro Ferrara. Che però non è costato alla Juventus 2.5 milioni di euro (più lauto ingaggio) per svincolarlo dalla squadra con la quale aveva appena vinto il titolo nazionale (l’Az Alkmaar in Olanda), e nemmeno ha condotto un mercato in grande stile privando le casse dei bavaresi di ben 77 milioni di euro. Il tutto per arrivare a dicembre ad inseguire Bayer Leverkusen, Schalke 04 e Werder Brema in Bundesliga, e soprattutto a giocarsi la permanenza in Champions League in una partita da dentro o fuori. Niente più alibi né compromessi. Questi ultimi del resto non sono mai piaciuti a Van Gaal, che ha sempre affrontato a muso duro chi andava contro il suo credo. Tempo fa a Barcellona toccò a Rivaldo e Stoichkov, oggi in Baviera è il turno di Ribéry e Toni (entrambi assenti stasera); vita dura per le star sotto il regno del Generale Louis. Va meglio con i giovani; in Spagna l’olandese lanciò il 18enne Iniesta, mentre nel Bayern attuale brillano Holger Badstuber, 20 anni, e il coetaneo Thomas Müller. Però non basta, perché come scrive la sempre sferzante Bild “il Bayern è una squadra di vertice, non una scuola calcio”.
Proprio come la Juventus, anche il Bayern Monaco in questa stagione non ha quasi mai convinto sotto il profilo del gioco. Van Gaal ha cambiato continuamente modulo e giocatori senza riuscire a trovare il bandolo della matassa, presentando una squadra disordinata e troppo legata alle fiammate dei singoli (leggi Ribéry o, infortuni permettendo, il devastante Robben). Le tre vittorie consecutive inanellate nelle ultime due settimane non devono trarre in inganno; convincente il 3-0 sull’Hannover, stentati l’1-0 al Maccabi Haifa in Champions ed il 2-1 di venerdì scorso al Borussia Mönchengladbach, con il sempreverde portiere Butt tra i migliori in campo. Risultati sufficienti per garantire una tregua in casa Bayern. In attesa del verdetto definitivo di Torino.

8 commenti:

  1. Credo di avere l'onore del primo commento!
    Ho visto le ultime due partite del Bayern, sorpreso da Schweinsteiger in mezzo insieme a van Bommel. Con van Gaal non ci si annoia mai. Può riuscire o meno, e al Bayern devi vincere, ma allenare, allena. Certo, avesse Robben un minimo sano e Ribery un minimo decente... In bocca al lupo per il blog, che prontamente aggiungo alle mie frequentazioni

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  2. Ciao, ti leggevo sempre con estremo interesse su Indiscreto e mi fa piacere che tu abbia creato un blog personale.
    Buona fortuna per la nuova avventura e, sia per i tre olandesi che ci militano, sia perché gioca contro la Juve, forza Bayern :-)

    mago69 (http://hupholland.splinder.com)

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  3. @ Carlo
    Grazie per il link. A me finora del Bayern ha colpito lo scarso collegamento tra i reparti, soprattutto centrocampo e attacco. Van Gaal quasi irriconoscibile, se non nella (positiva) fiducia che accorda ai giovani. D'accordo con te su Ribery e Robben, ma a Monaco adesso a Van Gaal cominciano a contestare anche l'acquisto dell'olandese. Bravo ma troppo fragile, dicono. Hanno scoperto l'acqua calda...
    @Jay
    Piacere di conoscerti, anche io bazzico il tuo sito, del resto di calcio olandese siamo in pochi a parlarne (e ancora meno, credo, a tifarlo).

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  4. Alec, complimenti per la creazione del blog. Sarà un piacere seguirti anche qui.

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  5. Grande Alec, aspettavamo solo te! ;-)

    Lo avevo visto pochissimo prima, ma il Bayern di stasera è stato formidabile. Con questa mentalità e questo gioco, aggiungendo Robben e Ribery potranno fare davvero paura anche alle inglesi e alle due big spagnole.

    Ciao e auguri per il blog.

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  6. Alec, motivazioni del licenziamento di Ten Cate dal Pana? Non ci ho capito molto...

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  7. Ciao Alec,
    complimenti per il blog, che ci voleva proprio! Grazie per avermi linkato tra i preferiti. Ho già provveduto a fare anch'io lo stesso. Una cortesia: puoi mettere maiuscola la "D" di "Del Pozzo"? Grazie.
    Riguardo al Bayern, ho scritto a caldo sulla partita di ieri sera, che m'è sembrata assolutamente dominata da una squadra davvero notevole (anche se il confronto tra Van Gaal e Ferrara è improponibile ed è stato condizionante ieri sera...). Comunque, se i bavaresi continuano sulla strada tracciata ieri sera, per loro è ancora tutto possibile.
    Di nuovo complimenti per il tuo blog e un forte e sincero "in bocca al lupo"!

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  8. Grazie a tutti per gli interventi e...non perdete la pazienza per la lentezza nelle risposte, perchè facendo un altro lavoro per campare, normalmente di giorno posso visualizzare ma non intervenire sul blog.

    @Carlo
    Sinceramente nemmeno io, ma non ho seguito molto l'avventura greca di Ten Cate. Già lo scorso anno Voetbal International lo dava a rischio esonero, parlando di continui contrasti con una dirigenza che pretendeva sempre troppo rispetto all'effettiva qualità della squadra. Tatticamente però non posso dare un giudizio. Ricordo il Ten Cate allenatore dell'Ajax; non un granchè.

    @Diego
    Quando Van Gaal alla vigilia aveva dichiarato che il Bayern era mentalmente superiore alla Juventus mi ero trovato pienamente d'accordo, ma non pensavo fino a questo punto. Senza dubbio la miglior partita disputata dai bavaresi in questa stagione (nonostante qualche ecca di troppo in difesa...). Oltre ai celebrati Olic e Schwensteiger, mi è sembrato ottimo Van Bommel. Che nessuno ha pagato 25 milioni di euro.

    @Valentino
    In realtà di fare questo blog me lo hanno chiesto, altrimenti io me ne sarei guardato bene...comunque adesso che siamo in pista, vediamo di fare le cose al meglio

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