Una rete del mai troppo amato Marc Janko consente al Twente di restare in corsa anche per il terzo obiettivo stagionale del club, ovvero la Coppa d’Olanda. E’ bastata una sola rete per piegare un Utrecht in dieci per buona parte della gara – doppio giallo a Tim Cornelisse – ma che ha comunque cercato di vendere cara la pelle fino all’ultimo, soprattutto grazie allo scatenato folletto belga Dries Mertens. Il pallino del gioco è però rimasto saldamente nelle mani dei Tukkers, che hanno tuttavia confermato il loro temporaneo scarso feeling con la porta, dal momento che ci vogliono sempre cinque-sei occasioni da gol per realizzarne uno. Ci ha pensato Janko – che ha comunque mancato altre ghiotte chance - su assist di Luuk de Jong. Il Twente torna in finale dopo due anni, quando la squadra allora allenata da Steve McClaren perse Marko Arnautovic – uno che all’epoca sembrava davvero un fenomeno – dopo un quarto d’ora e la partita, contro l’Heerenveen, ai calci di rigore.
L’8 maggio al De Kuip di Rotterdam i ragazzi di Preud’Homme sfideranno l’Ajax detentore del trofeo. Poco da dire sull’incontro degli ajacidi, che affrontavano in casa l’Rkc Waalwijk, secondo in Eerste Divisie. L’incontro è rimasto in bilico fino al minuto 55, quando Siem de Jong ha insaccato la palla del 3-1. In precedenza alla rete iniziale di Lorenzo Ebecilio aveva risposto Daley Blind con una sfortunata autorete, quindi ci aveva pensato il corpulento Jeroen Verhoeven a salvare la porta ajacide dopo il nuovo vantaggio firmato da Demy de Zeeuw. Rkc quindi fuori dall’Amsterdam ArenA con l’onore delle armi. Il quarto e il quinto gol dell’Ajax, firmati rispettivamente da De Zeeuw e De Jong, servono solo per le statistiche.
venerdì 4 marzo 2011
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