lunedì 22 febbraio 2010

Il giocatore della settimana: Siem de Jong

Migliore in campo dell’Ajax contro la Juventus, man of the match nel comodo 4-0 al Vitesse tre giorni dopo. Marcature aperte da un sinistro sottomisura dopo velo di Marko Pantelic, pratica chiusa con un destro dal limite. Momento magico per Siem de Jong, centrocampista classe 89 alla sua terza stagione in prima squadra nell’Ajax. Con Martin Jol compiti e ruoli sono ben definiti: nella mediana a tre ajacide Enoh (o Lindgren) è l’elemento di rottura, De Zeeuw il playmaker, Siem de Jong l’incursore, l’anello di congiunzione tra centrocampo e attacco, l’elemento che si inserisce dalle retrovie scombinando gli scacchieri tattici avversari. Posizionarlo troppo vicino all’area di rigore avversaria significa depotenziare questa sua citata qualità, e rendere prevedibile il suo calcio; se ne è accorto lo scorso anno Marco van Basten, finito sulla graticola per averlo schierato a sorpresa punta centrale, con risultati estremamente modesti.
Siem de Jong è stato lanciato in prima squadra da Henk Ten Cate nell’incontro di Coppa d’Olanda contro i dilettanti dei Kozakken Boys, battuti dagli ajacidi solo ai supplementari. Un esordio traumatico, non fosse altro che per il grande rischio sfiorato: vedere il proprio nome incluso in una squadra reduce da una figuraccia epica. Scampato il pericolo, in Eredivisie ha debuttato segnando allo Sparta Rotterdam. Non accadeva da tredici anni che un esordiente segnasse con la maglia dell’Ajax; gli ultimi erano stati patrick Kluiver e Nordin Wooter nel 1994. Con Ten Cate De Jong è stato l’unico teen a superare le venti presenze stagionali nell’Ajax, mentre l’anno successivo con Van Basten le cose sono andate meno bene. Jol lo ha nuovamente valorizzato, ricevendo in cambio reti (5 nell’attuale Eredivisie) e prestazioni di notevole sostanza.
Una curiosità: Siem de Jong, il cui fratello minore Luuk attualmente gioca (poco) con il Twente, si è diplomato al Rietveld Lyceum di Doetinchem (la città del De Graafschap), lo stesso dal quale sono usciti Guus Hiddink, Paul Bosvelt e Klaas-Jan Huntelaar.

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