Giù i fucili. Il titolo, volutamente provocatorio e in odore di eresia, intende rendere i dovuti onori a una squadra che ha trasformato il processo di acquisto e cessione di giocatori in un’arte. Perché nel calcio odierno non contano solo i risultati in campo, ma anche quelli in sede di bilancio.
(Articolo completo su Il mondo siamo noi).
Nessun commento:
Posta un commento