I quarti di finale della Coppa d’Olanda 2010/2011 non rappresenteranno certo uno dei momenti indimenticabili della carriera dell’ex nazionale olandese Orlando Engelaar. Suo il fallo di mano in area di rigore che ha permesso al Twente di portarsi in vantaggio (realizzazione impeccabile del solito Theo Janssen), suo il decisivo errore dal dischetto alla lotteria dei rigori dopo il pareggio di Danny Koevermans. Il Psv Eindhoven saluta così il primo obiettivo stagionale, con molti rimpianti; ad Enschede infatti gli uomini di Fred Rutten hanno offerto una prova generosa, ancorché non sempre lucida. Preoccupa il perpetuarsi dello stato confusionale di Marcus Berg, attaccante che da quando ha lasciato Groningen è precipitato in una spirale involutiva da brividi. Il Twente per contro continua il proprio percorso formativo per diventare una grande squadra. Sa soffrire e vincere. Un buon segno per Preud’Homme.
Convincente il successo dell’Ajax sul Nac Breda, a dispetto del brivido iniziale provocato dal vantaggio dei giallo-neri firmato Fouad Idabdelhay. Le barricate sono durate una ventina di minuti circa, poi ci ha pensato Siem de Jong – schierato nuovamente al centro del tridente d’attacco – ad indirizzare il match a favore della propria squadra: rete del pareggio, rigore procurato per il 2-1 di Miralem Sulejmani. Il Nac si è rapidamente sgonfiato, permettendo di fare un po’ di accademia ai vari Ebecilio, Eriksen e Vertonghen. Ad incrementare il bottino degli ajacidi ci hanno però pensato Vurnon Anita e, nuovamente, Sulejmani.
Spettacolo al Galgenwaard di Utrecht, con i padroni di casa che si sono imposti 3-2 sul Groningen al termine di tourbillon di emozioni e grandi giocate. Chi vedeva nell’Europa League la principale causa della discontinuità di rendimento degli uomini di Ton Du Chatinier ha trovato ulteriori argomenti a sostegno della propria tesi: da quando è stato eliminato dal torneo - affrontato sempre con la massima serietà – l’Utrecht ha decisamente incrementato il proprio rendimento, complice anche la pausa invernale che ha permesso di ricaricare le pile ad un gruppo in difficoltà nel disputare due partite a settimana. Il nuovo acquisto Strootman si è già impossessato delle redini del centrocampo, mentre sulle fasce Dries Mertens ed Edouard Duplan hanno ripreso a girare a mille. Così dopo il 3-0 all’Ajax in campionato sono arrivate altre tre reti, questa volta rifiliate al Groningen quarto in classifica. I bianco-verdi hanno risposto con Matavz e Granqvist (rigore) al vantaggio dell’Utrecht firmato prima da Wuytens e poi da Mertens (rigore), prima di arrendersi al guizzo di Nana Asare. Quando l’Utrecht scende in campo così indiavolato, è dura per tutti.
Niente da segnalare relativamente all’ultimo quarto di finale, che vedeva di fronte il club di Eerste Divisie dell’Rkc Waalwijk contro i dilettanti del Noordwijk. I primi hanno vinto 6-0. Festa per loro e per l’Ajax, che li ha pescati in semifinale.
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